Quando sei un gamer agli inizi, una vecchia tastiera qualunque può andare bene, ma se vuoi fare sul serio, allora è il momento di passare a una tastiera meccanica. Cosa c’è di diverso in una tastiera a membrana? Le differenze sono molte, ma la più evidente è che una normale tastiera USB ha una sola membrana che si occupa di trasmettere gli input al computer. In generale funziona bene, ma a volte le trasmissioni possono complicarsi se ci sono più segnali da mandare contemporaneamente. Un eccesso di input significa refusi (se stai scrivendo) o comandi errati (se stai giocando).
Le tastiere meccaniche risolvono la questione associando un tasto a ciascun comando. Così la trasmissione non risulta intasata, perché se la partita è impegnativa, un solo errore può determinare una sconfitta.
Diversamente dalle tastiere a membrana, quelle meccaniche hanno un meccanismo di feedback incorporato: il “click” distintivo che riconosce un comando corretto. Infine, le tastiere meccaniche sono molto più affidabili: un tasto efficiente resisterà a cento milioni di pressioni e oltre.
Vuoi sapere cosa cambia tra un tasto rosso, nero o marrone? La differenza è sottile, ma riguarda in massima parte la pressione necessaria per rendere effettivo un comando, che in termini tecnici è definita forza di attuazione. L’ammontare esatto varia da marca a marca, ma di solito i tasti neri richiedono la pressione maggiore, i rossi quella inferiore e i marroni una via di mezzo. L’inconveniente di una forza di attuazione bassa, tuttavia, è la maggior probabilità di premere un comando per sbaglio. Perciò, nei giochi veloci basati sulla prontezza di riflessi, come gli sparatutto in prima persona, i tasti rossi sono di grande utilità, mentre altri, che richiedono un uso maggiore della tastiera (MOBA. MMO ecc.) necessitano di tasti leggermente più precisi come quelli marroni o neri. Alla fine, però, dovresti scegliere ciò che si adatta meglio alle tue esigenze.
Per tutti questi motivi, le tastiere meccaniche sono le migliori per il gaming. Ma ci sono ancora molte altre opzioni da valutare. Dimensione integrale o ridotta? Che genere di tasti dovrebbe avere? Inoltriamoci nel merito.
La maggior parte dei produttori di tastiere meccaniche le producono sia a dimensione integrale che compatta o TKL (tenkeyless). La differenza sostanziale sta nel fatto che la prima include sul lato destro un tastierino numerico oltre all’alfabeto, mentre quella compatta no (chiaro?). I contro sono ovvi, meno pulsanti, ma le tastiere compatte costano meno, occupano uno spazio inferiore, sono più facili da trasportare e sono leggermente più ergonomiche. Se il tuo obiettivo è solo il gioco, di solito la versione compatta è la scelta migliore, poiché avrai una mano sul mouse e una sui comandi WASD – i tasti per gli spostamenti – è possibile che non sentirai la mancanza del tastierino numerico.
Uno dei vantaggi principali delle tastiere meccaniche consiste nel fatto che si possono personalizzare, soprattutto a livello di meccanismo dei tasti. Diverse tipologie di tasti possono regolare la quantità di click su un comando (utile se giocate in uno spazio condiviso!), così come il grado di risposta alla pressione, cioè la forza necessaria per attivare un comando. Alcuni li preferiscono più duri, altri più morbidi, ma non è solo questione di preferenze: da’ un’occhiata al grafico a fronte per capire quali sono le tue esigenze.